Che il sistema stia dando segnali di scricchiolio è evidente ormai da tempo, e non è sicuramente un caso che non appena gli indici americani si sono portati in prossimità di livelli critici - vedi update sp500 su Diario di un trader - si è dato il via a questi violenti movimenti a cui stiamo assistendo a livello intermarket.
Oro è già arrivato a 1400, area di supporto che in caso di violazione aprirebbe autentiche praterie in discesa - i target li potete vedere nel report pubblicato ieri dal nostro nuovo collaboratore, Marco Scilla -.
Argento, con la violazione di 26-26,5, ha centrato già il 61,8 di fibo dell'intero ultimo movimento di rialzo, e , alla violazione di questi livelli, aprirà spazi di discesa ancor piu importanti, poichè non ha praticamente supporti degni di nota fino a 19,5-20 .
Lo abbiamo detto e ripetuto piu volte, il grande esperimento delle banche centrali non ha fatto altro che creare ulteriori sconquassi all'economia reale, impedendo il riassorbimento degli squilibri già presenti , creandone di nuove e amplificando quelli esistenti.
La fine non potrà che essere una soltanto, e non ci vuole molto per capirlo, basta guardarsi indietro, perchè è già successo e succederà ancora.
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