Fare vedere un grafico di un titolo bancario negli ultimi 5 anni,da qualsiasi parte esso provenga(anche se ovviamente ci sono enormi differenze fra titolo e titolo),equivale comunque sempre a fare vedere una storia di passione e sofferenza enorme per gli azionisti di questo settore.
Banca Popolare di Milano non fa assolutamente eccezione. Anzi,rappresenta in assoluto uno dei migliori esempi di storia da meno 90% e oltre.
Fare la disamina di quel che è accaduto non ha senso,guardatevi il grafico.Dire perchè questo è accaduto oramai è tempo perso,perchè i fatti sono ben noti(e in questo caso,come anche per mps,sono fatti tipici all'italiana).
Vediamo dunque tecnicamente come stanno le cose. Dopo la lunga discesa, il titolo nel periodo 2011-2012 ha lavorato a lungo per costruire una solida base da cui provare a ripartire.Area 0,25-0,3 è stata la prima base di appoggio,da cui è partito un primo violento rialzo.Il secondo impulso ribassista si è fermato sopra i precedenti livelli,in area 0,3-0,35.
Da qui PMI sta provando ad effettuare un recupero piu articolato e sostenibile.
L'allungo di oggi l'ha fatto arrivare sulla ema a 100 weekly che come potete vedere dal grafico ha sempre contenuto qualsiasi recupero sin da quando il titolo si è girato al ribasso,ossia dall'estate 2007 quando era ben sopra i 3 euro.
L'ultima volta che ha rivisto la ema a 100 è stato nell'ottobre 2009 in area 1,9 euro. Lecito dunque pensare che non sarà facile violarla subito al rialzo al primo impatto.
In ogni caso,anche in caso di correzione,il titolo rimane molto forte fino a quando i 0,445-0,465 faranno da supporto.
In caso di break up dell'area suddetta, il titolo avrebbe ampi spazi di crescita con obiettivi posti a 0,8-0,85 euro(intermedio 0,65-0,7)
Solo ritorni sotto 0,4-0,42 riattiverebbero lo scenario bearish sulla banca.
Fare dei programmi oggi attraverso i grafici mi faccio fatica a seguirli è molto difficile,vedi Saipem,MPS,ISP....ecc.ecc.
RispondiEliminaTuttavia rimango positivo,almeno su BPM,condivido pienamente il tuo studio e la tua opinione.
Ciao.
il Saldatore
Ciao
RispondiEliminaTi posso dire che non bastano i segnali sul grafico,servono alcuni indicatori e oscillatori(non con i parametri settati dalle piattaforme perchè non funzionano,secondo me ovviamente)e soprattutto serve una strategia chiara,fredda e razionale,da applicare scrupolosamente.
Essere positivo e negativi significa solo essere emotivi,e questo sul mercato non paga mai.
Io seguo i segnali del mio trading system come una macchina,anche nell'applicare gli stop loss.E questo che mi rende efficiente sul mercato.Prendo gli stop??? ovviamente,chi potrebbe non prenderli.Ma i risultati son quelli che contano